Real Wedding [ Francesco + Elena ]

Si dice che non esistano più le mezze stagioni, eppure il matrimonio che vi presento questo mese si è svolto proprio in una stagione di mezzo e il clima non ha sfigurato! Il motivo per cui la classica stagione dei matrimoni inizia a tarda primavera e finisce a settembre è proprio il tempo! Si spera sempre che in questo lungo periodo non si vada incontro a giornate di pioggia che inevitabilmente rovinerebbero la festa a sposi e invitati. I protagonisti del Real Wedding del mese hanno voluto sfidare questi luoghi comuni scegliendo di sposarsi all’inizio dell’autunno. E con la stesso sprezzo del pericolo potete farlo anche voi decidendo la data del Sì nel passaggio tra inverno e primavera!

Sfumature di rosa, pizzo e piante di limone, questo Real wedding ha un sapore poetico. Gli sposi, per il loro grande giorno, hanno saputo unire dettagli romantici a un’atmosfera bucolica e rilassata e il risultato è stato vincente.
Francesco ed Elena sono stati dei bravi “artigiani”, creando e realizzando con le loro mani molti dei dettagli del loro matrimonio: a partire dalle partecipazioni, passando per la scenografia del photo booth fino alla creazione del Tableau de Mariage.

La sposa si è ispirata alla favola di Alice nel Paese delle Meraviglie per disegnare la grafica delle partecipazioni, dove con tratto naif ha rappresentato un ambiente bucolico con al centro un gattino bianco (del tutto somigliante al loro gatto di casa). Con la stessa grafica ha realizzato anche i menù e i biglietti che componevano il Tableau de Mariage, sapientemente appesi a un albero di limoni preso in prestito dalla limonaia dei suoceri. Effetto “Wow” per la scenografia allestita per il photo booth: un pannello gigante con applicati fiori di carta, realizzati dagli sposi in tre tonalità pastello, che faceva da sfondo a foto scattate con una polaroid e subito consegnate agli invitati come souvenir della giornata. Un’idea che è stata molto gradita.

Anche i fiori freschi sono stati scelti con dovizia di particolari prediligendo i toni chiari: total white in chiesa per l’addobbo nella navata dell’Abbazia di San Pietro in Assisi, luogo della cerimonia, rosa antico per il bouquet romantico e delicato della sposa, colori pastello per l’allestimento del ricevimento, svolto nell’antica scuderia del Relais “Alla Posta dei Donini”.

Come sempre succede, sono i dettagli a fare la differenza. Curatissimi i gioielli indossati quel giorno dagli sposi. Per lui un orologio Colonna con polsino sartoriale grigio a pois bianchi, in tono con il vestito, arricchito dal dettaglio raffinato delle iniziali ricamate a mano.
Per lei, oltre all’anello di fidanzamento, modello Hula Hoop di Recarlo, mai tolto dal dito, anche una parure a forma di cuore composta da orecchini e collier, sempre del marchio valenzano. Per entrambi le fedi in oro bianco scelte tra i modelli Anniversary.
Gli sposi non sono ricorsi all’aiuto di una wedding planner, avevano già ben chiara in mente la parte creativa. Invece per l’organizzazione di ogni singolo aspetto sono ricorsi a dei fornitori locali a cui hanno fatto presente le linee guida, la palette di colori, lo stile del matrimonio in modo che potessero capire subito lo spirito del gran giorno.

E adesso lascio campo alle immagini, per sognare un po’.

 

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Credits: Fotografia Andrea Cittadini; Location Relais Alla Posta dei Donini;
Abito da Sposa Elie Saab; Gioielli Recarlo, Colonna; Abito Sposo Sartoria Bastianini